Notizie Dati Bilancio Italia Saipem scatta in vetta al Ftse Mib: mercato apprezza conti 2019 e ritorno dividendo  

Saipem scatta in vetta al Ftse Mib: mercato apprezza conti 2019 e ritorno dividendo  

26 Febbraio 2020 09:54

 

Ritorno all’utile, con un dividendo (pur simbolico) che però non veniva distribuito ai soci dal bilancio 2012 e in presenza di un indebitamento netto che scende sotto il muro dei 500 milioni di euro. Questi alcuni numeri che emergono dai risultati preconsuntivi del 2019 approvati dal consiglio di amministrazione di Saipem e presentati questa mattina al mercato. Positive anche le indicazioni contenute nell’outlook 2020, con la società guidata da Cao che si attende ricavi attorno ai 10 miliardi.

Forte di questi risultati e della guidance, il mercato sta premiando Saipem, che si posiziona in vetta al Ftse Mib. Il titolo si muove in controtendenza rispetto al listino principale, mostrando un rialzo di oltre il 4% a 3,57 euro. Il titolo, uno dei peggiori performer del Ftse Mib da inizio anno, prova così a ridurre le perdite registrate nei primi mesi dell’anno (ora -18% ytd).

I numeri

Saipem ha chiuso il 2019 con un utile netto di 12 milioni di euro rispetto alla perdita di 472 milioni nel 2018 e con i ricavi che sono saliti del 6,7% a 9,1 miliardi. La società attiva nel settore dei servizi petroliferi ha registrato un un Ebitda a 1,146 miliardi (+35,1%) e un Ebit che si è attestato a 456 milioni contro i 37 milioni del 2018. Forte accelerazione nell’acquisizione di nuovi ordini, per un valore di oltre 17 miliardi di euro al 31 dicembre 2019, che aumenta a circa 20 miliardi includendo i nuovi contratti aggiudicati dalle società non consolidate E’ quanto si apprende da risultati preconsuntivi del 2019 approvati dal consiglio di amministrazione della società. Indicazioni positive anche dall’indebitamento finanziario netto inferiore a 500 milioni (ante IFRS 16), in decisa riduzione rispetto al 2018 quando era pari a circa 1,2 miliardi.

Osservando le performance del solo quarto trimestre, Saipem ha registrato ricavi pari a 2,351 miliardi, con un Ebitda di 280 milioni che sale a 327 milioni in termini adjusted. Il risultato netto adjusted trimestrale è stato di 74 milioni.

Alla luce di questi risultati, il cda di Saipem ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo ordinario di 0,01 euro per azione ordinaria e di risparmio. Saipem ha inoltre snocciolato la guidance 2020 con ricavi previsti a circa 10 miliardi di euro e con Ebitda adjusted superiore a 1,1 miliardi (postIFRS 16). Quanto agli investimenti tecnici sono visti a quota 600 milioni, con un indebitamento finanziario netto inferiore a 700 milioni (ante-IFRS 16).

Gli analisti di Equita, che mantengono la raccomandazione buy su Saipem, con target di 5,4 euro, sottolineano come ” i risultati del quarto trimestre 2019 siano stati migliori delle attese a tutti i livelli. Con una guidance 2020 solida e un ritorno al dividendo“. Quanto all’outlook Equita scrive: “i deboli segnali di ripresa nell`Oil&Gas non si sono ancora tradotti in una decisa accelerazione degli investimenti delle oil companies, salvo in specifiche aree. Fanno eccezione segmenti esposti alla transizione energetica (gas/rinnovabili) o controciclici (downstream), per i quali i segnali restano positivi. Ci aspettiamo dei risvolti positivi dal set di risultati”.

Cao: superati obiettivi 2019. Pronti a riassumere leadership di settore

Commentando i conti 2019, l’amministratore delegato di Saipem, Stefano Cao, sottolinea che “gli sforzi prodotti negli scorsi anni al fine di raggiungere un solido e rigoroso equilibrio economico-finanziario hanno consentito nel 2019 il superamento di tutti gli obiettivi prefissati con particolare riguardo all’indebitamento netto, sceso drasticamente sotto i 500 milioni di euro, al forte miglioramento del risultato netto rettificato e all’Ebitda rettificato superiore all’11%”. Per il manager “l’avvenuta profonda trasformazione organizzativa e gestionale e il deciso orientamento strategico ad anticipare la transizione energetica hanno consentito nel corso dell’anno l’eccellente campagna di acquisizione di nuovi contratti e il raggiungimento del livello record del backlog cui hanno contribuito, con solide performance, tutte le divisioni”.

Tale riposizionamento, conclude, sta consentendo a Saipem di riassumere un ruolo di leadership di settore e di essere preparata ad affrontare proattivamente e con ottimismo le sfide future con l’obiettivo di una creazione di valore sostenibile per gli stakeholder.